Hoodia per tutti

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Hoodia per tutti

Messaggioda Lith-OPS! » 15/06/2017, 22:40

Per chi mi conosce sa quanto sia appassionato coltivatore di asclepiadacee. Le hoodia rientrano a pieno titolo tra le mie preferite. Sono piante succulente originarie degli stati sudafricani (Sud Africa, Botswana, Namibia, Angola), dove tra l'altro vengono consumate dalle popolazioni locali, essendo una fonte non indifferente d'acqua e sali minerali. Sono piante che, tra le altre cose, a parer mio con un filino di sorpresa, non arrivano a vivere chissà quanti anni, specie se rapportate ad altre piante succulente. Di norma non superano i 15/20 anni in natura, qualcosa in più in coltivazione.
Mi sto cimentando anche nella loro semina, avendo due diversi cloni di Hoodia pilifera. Non appena traslocherò, farò qualche tentativo più oculato (alcune si sono auto seminate nei vasi limitrofi, all’apertura di uno dei quattro follicoli). Caratteristica comune a molte piante della medesima famiglia, anche i fiori delle hoodia emettono un odore nauseabondo, di carne putrefatta, specie quando proprio la pilifera più grande decide di fiorire per…tre mesi di fila (tutt’ora è piena di infiorescenze). Oltre alle su citate, coltivo la juttae, una parviflora da seme e una gordonii da seme. La collezione è destinata ad aumentare :D Molti le danno come piante difficili, quando sono in realtà robustissime e di facile coltivazione. Ho fatto l’errore il primo anno nel ricoverarle nel vano scale, facendo insorgere in un paio di esemplari infestazioni niente male di cocciniglia, specie negli interstizi tra le coste. Da ca. 4 anni le faccio svernare senza protezione, addossate al muro in cortina, sul tetto dello scaffale in ferro dove ho collocato buona parte delle piante, con annessa qualche sporadica sventagliata di pioggia invernale. Hanno retto divinamente anche le fatidiche quanto nefaste nottate di gelo intenso, reiterato durante il giorno, del passato inverno, uscendone assolutamente indenni (anzi, credo proprio che la sferzata di freddo le abbia letteralmente galvanizzate, viste le fioriture ad oltranza).
Basta rispettare alcune semplici regole, comuni a molte altre piante della stessa famiglia: abbondanti annaffiature dalla ripresa vegetativa fino a inizio estate, evitando di dare acqua nei periodi di caldo più intenso (e umido), per poi riprendere normalmente a settembre, quando buona parte delle stesse ricomincia a crescere e, il più delle volte, a sfornare i tanto puzzolenti quanto belli fiori. D'altronde il loro areale ricade proprio in quelle zone dove le precipitazioni sono assai concentrate in primavera e in autunno. In natura le si trovano in terreni di varia natura, per lo più rocciosi o di tipo sabbioso, in certi casi anche negli anfratti, in ambienti dove c'è una forte escursione termica tra giorno e notte. Beneficiano tantissimo delle nebbie oceaniche, soprattutto le specie che ricadono nei paesi sud-occidentali, di fronte l'Oceano Atlantico.
Personalmente le coltivo in un substrato 70/30, anche se gradirebbero un filino di terra in più. Al prossimo rinvaso provvederò a fornirgliene. Altro aspetto fondamentale è la circolazione d'aria, fondamentale per evitare che le nostre amate si macchino del famigerato "nero" delle asclepiadacee o vengano attaccate dal ragnetto rosso, decisamente ghiotto di queste piante (per mia fortuna è capitato un solo anno su un articolo della gordonii). Hanno un tasso di crescita abbastanza veloce, in barba a molte altre succulente un po' più...tartarughe :D
Per il resto, anche da non fiorite, un po’ come pure le caralluma, le trovo meravigliose.

20170503_122147.jpg
Hoodia pilifera (Clone 1)

20170503_122234.jpg
Dettaglio Hoodia pilifera (Clone 1)

20170424_112518.jpg
Hoodia pilifera (Clone 2)

20170507_101217.jpg
Hoodia juttae

20170507_101405.jpg
Hoodia juttae

20170424_112502.jpg
Hoodia parviflora (alla sua prima fioritura)


Un caro saluto :wink:
Valerio
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Re: Hoodia per tutti

Messaggioda bruno » 17/06/2017, 15:14

Detto così sembra tutto facile, a me alcune fioriscono altre no, per esempio la classica gordonii non ha mai fiorito..
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Re: Hoodia per tutti

Messaggioda Lith-OPS! » 19/06/2017, 11:22

Io posso dirti che alcune piante che molti reputano difficili mi risultano stranamente più facili; altre che molti "lanciano" su un punto qualsiasi del balcone ottenendo risultati eccezionali, con me fanno lo stretto necessario :lol: Penso alle uncarina, in cinque anni MAI FIORITE, a parte una piccola peltata, quando vedo piante di amici con dei bouquet di fiori da far invidia! Sicuramente andrebbero coltivate con substrati più ricchi e con concimazioni regolari...
Anche a me fiorivano poco le hoodia, fintantoché le ho spostate in zona assai più irradiata dal sole, con blande ma costanti fertilizzazioni. La gordonii da seme ce l'ho da ca. 3 anni, neanche a me ha mai fiorito (ancora troppo piccola, presumo). Per ora si limita a ramificare .
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Re: Hoodia per tutti

Messaggioda marco58 » 19/06/2017, 12:39

Bravo Valerio, belle piante e notizie utili.
Marco
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