Una delle cose che ho notato, è che il parapetto del balcone portava via diverse ore di sole, e il sollevare i vasi da terra avrebbe dato qualche vantaggio, sia in fatto di luce, sia in fatto di areazione. Così, m'è venuto in mente quest'altro progetto. Si tratta sempre di rialzare il piano dove appoggiano i vasi, ma creando una struttura tale anche da proteggerle dalla pioggia, senza però proteggerle dal freddo (visto che da me raramente scende sotto lo zero).
Allora via col progetto. Carta, penna, fantasia, ed eccolo! Uno scarabocchio. Le tavole di legno le presi più di un anno fà, recuperando dei pallet che buttavano. La scorsa settimana ho preso il legno mancante, e dopo qualche ora di lavoro, ecco il mio lavoro finito. Era ancora uno scarabocchio. Appena terminato mi ha chiesto di ucciderlo e terminare le sue sofferenze.
L'ultima aggiunta è stato quello che ho chiamato AP-DFS (Anti-pidgeon defensive fence system). Che non è altro che una rete a maglie grosse per evitare problemi con i piccioni. Si, tutto qui.
- Il sopra spiovente è fatto apposta per la pioggia. Un giorno aggiungerò una sorta di grondaia per raccogliere quanto piove.
Il sotto del tavolo lo impiegherò riparandoci le bulbose in riposo durante l'estate, o buttandoci qualcos'altro.
- Il piano è più basso del cordolo di marmo del parapetto. In questo modo i vasi sono protetti dai raggi del sole diretto, e le radici dovrebbero star più fresche.
- Qui uno sguardo alle prime che godranno di un posto più soleggiato.
