Aiuto x Mammillaria Luethyi

Discussione su rinvasi, terricci, innaffiature etc...

Aiuto x Mammillaria Luethyi

Messaggioda Ospite » 25/12/2005, 22:20

Mandi amici,
sono innamorato della Mammillaria Luethyi sia per la stupenda fioritura che per la forma. Purtroppo sistematicamente ogni anno mi muoiono. Due anni fa ne ho comprate 5 (due innestate e 3 franche), le ho posizionate nei vari angoli della serra e le innestate le ho annaffiate più spesso rispetto a tutte le altre Mammillaria. Tutte cinque morte!! Da quello che mi risulta non dovrebbero essere piante delicatissime. O no? Solo loro sono morte su 4.000 piante di vari generi. Perché?
La serra in estate può raggiungere e superare i 40°C. è dotata di un grosso ventilatore per sopperire ad una carente ventilazione.
Quest'anno volevo sacrificarne solo una alla causa ma per mia fortuna non è morta. Aiutatemi ad augurare lunga vita ad una delle più belle Mammillaria.
Ciao
Tonino
Ospite
 

Re: Aiuto x Mammillaria Luethyi

Messaggioda dnts » 25/12/2005, 23:27

ciao Tonino

Tonino ha scritto: le ho annaffiate più spesso rispetto a tutte le altre Mammillaria. Tutte cinque morte!!
Tonino


quanto dico vale per qualsiasi altra succulenta, esse possono resistere anche diversi anni senza acqua, per certo non si può però affermare il contrario, ossia che ne sopportano invece gli eccessi.
Dante
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Re: Aiuto x Mammillaria Luethyi

Messaggioda marvelli » 26/12/2005, 10:02

dnts ha scritto:ciao Tonino

Tonino ha scritto: le ho annaffiate più spesso rispetto a tutte le altre Mammillaria. Tutte cinque morte!!
Tonino


quanto dico vale per qualsiasi altra succulenta, esse possono resistere anche diversi anni senza acqua, per certo non si può però affermare il contrario, ossia che ne sopportano invece gli eccessi.
Dante


Concordo con quanto detto da Dante.
Per di più la M. luethyi vive in un ambiente secchissimo con poca umidità  ambientale. In natura possiede una radice carnosissima quasi come quella dei "topinambour" spesso di volume molto superiore alla parte aerea. E' anche piuttosto sensibile all'umidità  che ristagna tra i tubercoli dopo un'innaffiata dall'alto.
Come sempre un terriccio quasi interamente minerale risolve questi problemi.

Ciao

Alberto
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Messaggioda Ospite » 26/12/2005, 11:09

Grazie Dante ed Alberto,

le vostre note mi saranno di grande aiuto per gestire la Mammillaria Luethyi vedrete che non morirà .

Grazie
Tonino
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Messaggioda salvomau » 26/12/2005, 18:03

buona coltivazione allora (e fortuna) :wink:
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Messaggioda Ospite » 28/12/2005, 14:48

Ciao Salvomau

Grazie dell'augurio.

Mandi
Tonino
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Messaggioda Jacopo » 28/12/2005, 20:37

Io vorrei aggiungere una cosa a quanto è stato detto: occorre prestare molta attenzione a questa pianta nel periodo della fioritura, visto che la mia, pur ritratta, secca e innestata subito dopo la fioritura ha tirato le cuoia. I fiori sono veicoli di infezioni molto importanti, sopratutto quando sono grandi e il frutto rimane nel corpo della pianta. La mia pianta credo che morì proprio per il fiore, visto che l'innesto sopravvisse benissimo al marciume, e l'ho ancora vivo (opuntia).
Consiglierei anche di tenere la pianta in terreno magro anche se innestata. Una ridotta vigoria nell'accrescimento si traduce senz'altro in una maggiore resistenza.
Ciao,
Jacopo
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Messaggioda Simone » 29/12/2005, 9:59

insomma, una pianta tutt'altro che resistente.... :?
quando finisci di costruirti la "casa" sei pronto per morire!
Simone
 
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Messaggioda Andrea » 31/12/2005, 19:04

Una cosa che sicuramente non sopporta la Luethyi e l' midità  ambientale, quindi cerca di tenerla al sole, in luogo ventilato e naturalmente al coperto; eviterei anche le nebulizzazioni, a meno che non siano richieste dall' uso di antiparassitari. in questo caso bagnare la pianta in giornate calde e secche in modo che possa asciugare in pochi minuti.
Ne ho quattro, e in questo modo mi sembra stiano bene; questa è la "mamma"
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Ciao

Andrea
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Messaggioda Ospite » 31/12/2005, 20:41

E' una bellissima pianta :shock: :shock: :cry:

Metterò assieme tutti i vostri consigli e la pianta rimastami gli troverò un posto privilegiato nella serra.

Mandi
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